giovedì 10 giugno 2010

Dopo "Chi vuol essere Milionario"...






Ciao amici,
perdonatemi se è un po' di tempo che non scrivo.
Me lo avete fatto notare nella vita reale, dicendomi: "Ma non aggiorni più il tuo blog?" E preoccupandovi per me. Grazie...
E' stato un mese un po' strano.
La mia partecipazione ad un quiz televisivo è stata bella, certo, ma piena di risvolti che non mi aspettavo.
Non credevo davvero che entrare nelle case degli italiani, sia pure per un'ora al giorno e per tre giorni, mi avrebbe fatto diventare così popolare, per lo meno nella mia città.
Per quindici giorni non sono uscita di casa, di sera.
Ero un po' stranita.
Ho rivisto e risentito persone dopo anni e anni. Parenti, compagni di scuola, persone conosciute in lontane vacanze, antichi colleghi, vecchi vicini... quanta gente!!
Ieri camminavo per il centro e mi hanno fermato trenta persone... Ma non ci credo... com'è possibilt????
Intanto voglio ringraziare tutti per l'appoggio e per il tifo che hanno fatto per me... questro prima di tutto.
Scusarmi con le persone a cui non ho ancora risposto, lo farò, prometto...
La cosa che mi ha più stupito è che sono all'80 % donne e mi fa anche molto piacere.
Tra le cose più buffe: intervistata da una delle mie migliori amiche da una nuova rivista sugarfree, contattata da due discoteche per una serata (?), alcune proposte di matrimonio, molte richieste relative al mio desiderio di aprire una libreria/caffé letterario serale a Piacenza.
Purtroppo ho vinto troppo poco: 70.000 euro (lordi) altrimenti avrei preso in gestione l'ex Ranuccio, giuro, e l'avrei fatto diventare qualcosa di grandioso. Se avessi vinto un milione!!
Arricchirò man mano questo post con immagini e articoli...
Di sicuro è un'esperienza che non dimenticherò in tutta la mia vita.
E sì, come mi chiedono tutti, Gerry Scotti è un gran signore, molto simpatico e professionale e anche un uomo piacente visto da vicino.
La persona che più mi ha colpito è Ludovico Peregrini, il signor No di Mike, che se per caso dovesse capitare qui sul mio blog saluto con affetto.
E, di più, vorrei dirgli che in poche battute mi ha capita come poche persone al mondo.
Un saluto anche ai miei amici concorrenti con cui ho condiviso l'adrenalina per due giorni. Mi piacerebbe che ci tenessimo in contatto.

Un grazie immenso al mio gruppo d'aiuto ma soprattutto a mia madre, infaticabile e avventurosa compagna di vita. Come farei senza di te?
Ti voglio bene.

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